La legge di stabilità 2015 (legge n. 190/2014) riduce, a partire dai dividendi messi in distribuzione a decorrere dal 1° gennaio 2014, la quota esente da IRES dei dividendi percepiti dagli enti non commerciali dal 95 al 22,26%, equiparando la tassazione dei dividendi percepiti dagli enti stessi a quella da persone fisiche aventi la massima aliquota marginale. Al fine di mitigare la penalizzazione conseguente all’applicazione retroattiva della norma in esame, la legge di stabilità introduce un credito d’imposta pari alla maggiore IRES dovuta nel 2014 che potrà essere utilizzato in compensazione, in tre quote annuali di pari importo, a partire dal 1° gennaio 2016. La disposizione compensativa tuttavia non pare applicabile ai trust trasparenti che, imputando il reddito ai beneficiari individuati, non determina alcuna maggiore IRES, essendo questi generalmente soggetti a IRPEF.